Julian Beever
Signore e signori vi presento Julian Beever
E pensare che la gente ci cammina sopra.
lunedì 31 dicembre 2007
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Purtroppo o per fortuna si cresce, l'importante è farlo insieme!
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Appunti di vita
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Tu non sai chi sono io
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- marZia le calZe Z = Lettera poco propizia. Creativi, folli e irrequieti, sempre vincenti ma attenti ai salti nel buio.
Scusa, hai da accendere?
Che fantastica storia è la vita
Potessi scrivere come
- Milan Kundera - L'insostenibile leggerezza dell'essere
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- Stefano Benni - Saltatempo
- David Gilbert - I normali
- Alessandro Baricco - Seta - Oceano mare
- Nathaniel Hawthorne - La lettera scarlatta
- Oscar Wilde - Il ritratto di Dorian Gray
- Joanne Harris - Chocolat
- Manuel Scorza - Rulli di tamburo per Rancas
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- Arthur Golden - Memorie di una geisha
- Pulsatilla - La ballata delle prugne secche
- Antoine de Saint-Exupéry - IL piccolo principe
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- Raymond Queneau - Esercizi di stile
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Sempre insieme
Purtroppo o per fortuna si cresce, l'importante è farlo insieme!
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- L'arte del sogno - Michel Gongry
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- Una giornata particolare - Ettore Scola
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Chi mi conosce lo sa
Mai stata più seria di così
Benvenuti nella mia camera
Salve a tutti, comincio a scrivere queste poche righe consapevole che non saranno lo specchio esatto della mia persona. Comunque ci provo. E’ da 21 anni che sono al mondo e lo osservo. Sono una persona discreta e difficilmente mi intrometto nel suo andamento e nei suoi avvenimenti ma, quello che sarà il mio futuro, è da tempo che cerco di plasmarlo.Sono quel tipo di persona che alla prima impressione ti lascia un interrogativo; non esibizionista ma raccoglitrice di piccole vittorie, piccoli passi che mi fanno apprezzare dalla gente col tempo, senza fretta, goccia che scava una roccia.
Molto fiduciosa nel futuro che, nei miei pensieri, non si prospetta mai nero. E' sempre e comunque felice. La consapevolezza di voler fare il "mio" mestiere mi è arrivata a 17 anni e questo mi rafforza nella speranza. Forse non dirò tutto quello che penso ma credo comunque di aver sempre pensato quello che dico. Le parole mi affascinano più dell'immagine e mi rimangono più impresse, forse perchè la mia memoria è classificata in appunti, senza i quali i miei pensieri sarebbero scivolosi e si potrebbero perdere e, a volte, sarebbe un grande peccato. Mi presento: Marzia, copywriter, o almeno, se ancora non lo sono, ecco a voi il mio sogno.
Molto fiduciosa nel futuro che, nei miei pensieri, non si prospetta mai nero. E' sempre e comunque felice. La consapevolezza di voler fare il "mio" mestiere mi è arrivata a 17 anni e questo mi rafforza nella speranza. Forse non dirò tutto quello che penso ma credo comunque di aver sempre pensato quello che dico. Le parole mi affascinano più dell'immagine e mi rimangono più impresse, forse perchè la mia memoria è classificata in appunti, senza i quali i miei pensieri sarebbero scivolosi e si potrebbero perdere e, a volte, sarebbe un grande peccato. Mi presento: Marzia, copywriter, o almeno, se ancora non lo sono, ecco a voi il mio sogno.
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